Bonus fiscali: la guida delle Entrate per la comunicazione della cessione del credito
La guida illustra e descrive il funzionamento della piattaforma delle Entrate per la comunicazione della cessione del credito
- L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida fiscale “LA PIATTAFORMA “CESSIONE CREDITI”: come funziona, quando si utilizza”, aggiornata ad aprile 2021.Come noto l’art.121 del dl 34/2020 ha introdotto nel nostro sistema tributario opzioni alternative all’utilizzo diretto, da parte dei beneficiari, delle detrazioni fiscali.E’ stata prevista, in particolare, la possibilità di cedere ad altri soggetti il credito d’imposta spettante.Per sfruttare tali possibilità è necessario che l’interessato effettui la comunicazione della cessione del credito all’Agenzia delle Entrate, mediante l’invio telematico di un apposito modello nel quale esercitare tale opzione.
Proprio per gestire al meglio le ulteriori cessioni di questi crediti, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto un’apposita procedura web, denominata “Piattaforma Cessione Crediti”, nella quale far confluire tutti i vari passaggi dei crediti d’imposta “cedibili” a terzi.
L’obiettivo della nuova guida fiscale è quello di illustrare il funzionamento della piattaforma, presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
La comunicazione della cessione del credito
Mentre alcune informazioni su alcuni crediti cedibili sono già a disposizione dell’Agenzia e già caricati direttamente sulla piattaforma cessione crediti (come il bonus vacanze, la detrazione per sanificazione ed adeguamento luoghi di lavoro,ecc.), altri crediti cedibili non sono noti all’Agenzia e devono essere comunicati dal titolare.
Si tratta, per esempio, dei crediti relativi:
- ai canoni dei contratti di locazione di botteghe e negozi (articolo 65 del decreto legge n. 18/2020) o degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda (articolo 28 del decreto legge n. 34/2020), di cui sono titolari i locatari e gli affittuari;
- alle detrazioni per Superbonus e altri interventi edilizi, di cui sono titolari i soggetti che hanno sostenuto le relative spese.
In questi casi, quindi, i dati del credito e la relativa cessione devono essere preventivamente comunicati dal titolare attraverso le apposite procedure presenti nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia.
In questo modo il credito viene caricato nella piattaforma a nome del cessionario.
I cessionari dei crediti e i fornitori che hanno realizzato gli interventi, accedendo nella loro area riservata del sito dell’Agenzia, potranno poi confermare l’esercizio dell’opzione e accettare il credito, al fine di utilizzarlo in compensazione tramite modello F24, oppure comunicarne l’eventuale ulteriore cessione ad altri soggetti, sempre tramite la piattaforma.
Chi deve fare la comunicazione
Riepilogando, la piattaforma deve essere utilizzata:
- dai soggetti titolari dei crediti, in qualità di cedenti, per comunicare l’eventuale cessione del credito ad altri soggetti;
- dai cessionari dei crediti e dai fornitori che hanno realizzato gli interventi, al fine di:
- confermare l’esercizio dell’opzione e accettare il credito,
- comunicare l’eventuale ulteriore cessione del credito a soggetti terzi, in luogo dell’utilizzo in compensazione tramite modello F24.
I crediti accettati dai cessionari e dai fornitori possono essere fin da subito ulteriormente ceduti a soggetti terzi, anche parzialmente e in più soluzioni; non sono previsti limiti al numero di ulteriori cessioni.
Inoltre, dopo l’accettazione, i crediti sono visibili anche nel cassetto fiscale del cessionario e del fornitore e possono essere utilizzati, da subito, in compensazione tramite modello F24, a meno che le disposizioni di riferimento non prevedano diversamente.
L’ulteriore cessionario visualizza sulla propria piattaforma i dati dei crediti ricevuti.
In caso di cessione comunicata per errore, anche se il cessionario non accetta il credito ricevuto, il cedente non può utilizzarlo in compensazione o cederlo ulteriormente.
È necessario, infatti, che il cessionario rifiuti la cessione, attraverso l’apposita funzione della piattaforma, perché chi cede erroneamente il credito possa tornare a disporne (anche eventualmente per riproporre la cessione con i dati corretti).
Le funzionalità disponibili
Chi riceve il credito attraverso la piattaforma può:
- monitorare i crediti;
- cedere crediti;
- confermare di accettare la cessione tramite la funzione “Accettazione crediti”;
- consultare l’elenco delle comunicazioni di cessione dei crediti in cui risulta come cedente o cessionario.
La piattaforma è infatti composta dalle seguenti quattro funzioni, accessibili dalla home page:
- Monitoraggio crediti
- Cessione crediti
- Accettazione crediti
- Lista movimenti
fonte biblus.acca
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