Cessione del credito bonus edilizia: dal 15 ottobre ok alle comunicazioni

Cessione del credito bonus edilizia: dal 15 ottobre ok alle comunicazioni

Con un nuovo provvedimento le Entrate aggiornano il modello per la cessione del credito delle detrazioni fiscali in edilizia e pubblicano le specifiche tecniche per la comunicazione

Pubblicato il 12 ottobre il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 326047/2020 che aggiorna i modelli della cessione del credito in materia di detrazioni fiscali in edilizia e pubblica la specifica tecnica per la comunicazione da inviare al Fisco.

Il provvedimento quindi:

  • aggiorna i modelli per la cessione del credito pubblicati l’8 agosto 2020;
  • pubblica le specifiche tecniche per la comunicazione.

Ricordiamo che i modelli e la comunicazione alle Entrate riguardano la cessione del credito sia per le nuove detrazioni al 110% (Superbonus) sia per le vecchie detrazioni (ecobonus, sismabonus, …).

Con il provvedimento delle Entrate dell’8 agosto 2020 sono state infatti approvate le disposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto Rilancio, convertito dalla legge n. 77/2020, per l’esercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di:

  • ristrutturazione edilizia;
  • recupero o restauro della facciata degli edifici;
  • riqualificazione energetica;
  • riduzione del rischio sismica;
  • installazione di impianti solari fotovoltaici;
  • installazione  infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Le regole per la cessione del credito restano, invece, quelle fissate dal provvedimento dell’8 agosto.

Le specifiche tecniche

Il provvedimento di agosto, oltre ad approvare il modello da utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate le suddette opzioni, a decorrere dal 15 ottobre 2020 ha rimandato ad un successivo provvedimento l’approvazione delle specifiche tecniche per l’invio del modello tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Le specifiche tecniche sono contenute nell’allegato 3 del provvedimento del 12 ottobre.

Per procedere alla trasmissione delle comunicazioni, il soggetto che effettua la trasmissione telematica deve rispettare le modalità di comunicazione dell’Agenzia delle entrate che provvederà poi a sottoporre i dati al controllo automatico di correttezza formale ed a inviare telematicamente il tutto all’Agenzia.

Le modalità per la trasmissione dei dati in via telematica sono stabilite con il decreto del 31 luglio 1998 (pubblicato nella G.U. del 12 agosto 1998, n. 187) e successive modificazioni.

 

Clicca qui per scaricare il provvedimento, i modelli e le specifiche tecniche

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